Il porto canale torna alla sua piena veduta “leonardesca”. “Libero” per alcuni mesi invernali, fino ai primi di marzo, da gazebo e tavoli, sedie, fioriere installate sul suolo pubblico lungo le strade che lo costeggiano.
Conclusa la Festa del pesce domenica 5 novembre, baciata ancora una volta dal successo di partecipanti e buongustai per la sagra gastronomica della ristorazione di mare, corso Garibaldi, piazza Ciceruacchio, con le vie Marino Moretti, Carlo Armellini, Giordano Bruno lungo le sponde del porto canale leonardesco sono di nuovo e per intero pienamente percorribili per la passeggiata. Rimarranno così dopo che sono stati smontati come da regolamento comunale i gazebo esterni ai locali, addossati alle banchine del porto, rimasti in quella posizione dalla primavera all’autunno a ospitare frotte di clienti dei tanti ristoranti di pesce e bar-caffé che punteggiano da ponente a levante le sponde del porto canale.
Durante questo periodo invernale è consentito invece mantenere – fino a che saranno ricollocati di nuovo i gazebo in previsione della bella stagione -, tavoli, sedie, fioriere, carrelli vivande, espositori di prezzi e menù, all’esterno del locali pubblici. Nell’adiacenza e in aderenza all’edificio davanti alla propria attività, per una profondità sulla pubblica via di un metro e mezzo. Trattandosi di aree pedonali, come per via Moretti e corso Garibaldi, aventi in alcuni punti, tratti della sede stradale ristretti c’è da tener conto della misura e degli spazi sufficientemente larghi onde lasciare passare, in casi di necessità, i mezzi di soccorso e pronto intervento.
Gazebo e verande con dentro tavoli e sedie sono stati mantenuti all’esterno dei locali pubblici, su suolo pubblico, per l’intero anno una sola volta, quando si trattò di adottare misure anticovid e di distanziamento interpersonale, per consentire a ristoranti e caffé-bar di disporre di spazi più larghi per far accomodare i propri clienti.